QUESTA È UNA RACCOLTA DI NOTIZIE E FATTI STORICI, ADATTA PER RICERCHE SCOLASTICHE E PER ARRICCHIRE IL PROPRIO BAGAGLIO CULTURALE.

ANTOINE-LAURENT LAVOISIER

Nato nel 1743 da una ricca famiglia francese, Antoine-Laurent Lavoisier seguì gli studi giuridici e si laureò in legge, pur essendo particolarmente interessato ai problemi scientifici.

Per liberarsi delle preoccupazioni economiche, decise di investire il patrimonio familiare in un consorzio per l’esazione dei dazi e dei tributi e il successo dell’operazione gli consentì di dedicarsi interamente alle sue ricerche.

Tali ricerche riguardavano la natura dei gas, con particolare attenzione per l’aria, di cui nel 1776 riuscì a riconoscere i due componenti essenziali: l’ossigeno (“aria respirabile”) e l’azoto.

L’uso di misurazioni accurate nella sperimentazione gli consentì di individuare le similitudini tra la combustione e la respirazione animale: entrambi questi fenomeni comportano un consumo di ossigeno. Realizzò un’apparecchiatura, per quei tempi molto complessa, per separare i componenti dell’acqua (idrogeno e ossigeno) e successivamente di ricombinarli per ottenere di nuovo acqua.

Nel 1787 pubblicò il Metodo di nomenclatura chimica, e nel 1780 il Trattato elementare di chimica, in cui si trova espressa la legge della conservazione della massa. Dopo la proclamazione della repubblica nel 1792, divenne tesoriere dell’Académie des Sciences. I suoi meriti scientifici non valsero a salvargli la vita quando nel 1794, in pieno periodo del Terrore, giudicato colpevole di essere un esponente del passato regime, fu arrestato e condannato a morte, mediante ghigliottina.