QUESTA È UNA RACCOLTA DI NOTIZIE E FATTI STORICI, ADATTA PER RICERCHE SCOLASTICHE E PER ARRICCHIRE IL PROPRIO BAGAGLIO CULTURALE.

PERCHE’ SI SBADIGLIA

Si sbadiglia quando si è stanchi, assonnati, annoiati, o anche in seguito agli stimoli della fame o a sgradevoli sensazioni di caldo e di freddo. In tutti questi casi non si respira regolarmente come si dovrebbe e quindi il sangue non riceve a sufficienza l’ossigeno di cui ha bisogno. Di questa insufficienza se ne accorgono subito quei punti del cervello che presiedono al respiro. Questi punti nervosi, quando sentono che si è determinata una deficienza di ossigeno nel sangue, si mettono subito in azione e ci obbligano a respirare profondamente in modo da rifornircene. Infatti lo sbadiglio non è altro che una grande e improvvisa immissione di aria, così come lo starnuto non è che una violenta emissione d’aria dai polmoni. La più curiosa fra le caratteristiche dello sbadiglio è quella di essere contagioso: si sbadiglia, cioè, per imitazione quando si vede sbadigliare gli altri.