QUESTA È UNA RACCOLTA DI NOTIZIE E FATTI STORICI, ADATTA PER RICERCHE SCOLASTICHE E PER ARRICCHIRE IL PROPRIO BAGAGLIO CULTURALE.

LA STORIA PRIMA DI CRISTO – PARTE 2

490 – Scoppia la guerra greco-persiana: i Persiani occupano l’isola di Eubea dove distruggono Eretria; sbarcano nell’Attica, ma vengono respinti a Maratona dagli Ateniesi e Plateesi al comando di Milziade.

482 – In Atene Temistocle prevale nel conflitto con Aristide, che viene colpito da ostracismo ed esiliato.

480 – L’esercito persiano di Serse invade la Grecia. Trattenuto alle Termopili dalla resistenza di Spartani e Tespisi al comando del re Leonida, giunge poi in Attica e devasta Atene. A Salamina si scontrano le due flotte: i Persiani sono sconfitti.

479 – L’esercito persiano, ritiratosi dall’Attica, viene sconfitto dai Greci al comando del re spartano Pausania. Pausania marcia poi contro Tebe e si fa consegnare i fautori dell’alleanza con i Persiani e li uccide.

474 – Gli Etruschi vengono disastrosamente sconfitti in una battaglia navale, presso Cuma, dai Siracusani di Gerone. Il loro impero comincia a disgregarsi.

472 – Ad Atene si rappresentano i Persiani, la più antica tragedia, ispirata a vicende storiche contemporanee, di cui si conosce la data.

469 – L’ateniese Cimone infligge una disfatta ai Persiani alla foce dell’Eurimedonte, cattura l’intera flotta e neutralizza la potenza del “gran re” Serse. Nasce ad Atene Socrate: il suo pensiero filosofico diverrà fondamentale nella cultura occidentale.

464 – In Persia viene assassinato in una congiura di palazzo il grande re Serse.

459 – La flotta ateniese raggiunge il Nilo e sostiene i rivoltosi egiziani contro i Persiani.

458 – Artaserse I, re dei Persiani, autorizza il ritorno degli Ebrei in Palestina guidati da Esdra.

449 – Viene stipulata la pace tra Ateniesi e i Persiani. Questi ultimi riconoscono l’autonomia delle città greche dell’Asia Minore e si impegnano a non attaccarle.

445 – A Roma viene promulgata una legge che sancisce la legalità delle nozze tra patrizi e plebei.

438 – Ad Atene viene inaugurato il Partenone: per costruirlo ci sono voluti 9 anni.

433 – Ad Atene viene bandito il filosofo Anassagora: ha detto che il Sole è un metallo infuocato.

I Greci fermano l’avanzata persiana
Nella loro politica espansionistica, i Persiani tentarono di sottomettere tutta la Grecia. Tre furono le spedizioni contro di essa. La prima, voluta da Dario, portò alla sottomissione della Tracia e della Macedonia. La seconda puntò direttamente per mare su Atene e vide i Persiani battuti a Maratona e costretti a ritirarsi. La terza, guidata da Serse, registrò il trionfo dei Greci, finalmente uniti, nei confronti dell’enorme esercito persiano.

Pericle, un grande della Grecia
Pericle (495-429 a.C.): un uomo completo, un economista, un tecnico militare, un letterato, un artista, un filosofo. Era anche un bell’uomo, salvo un difetto: la testa piuttosto grossa e oblunga. Per questo gli scultori lo raffigurarono sempre con l’elmo spinto all’indietro. Il segreto dei suoi successi consistette nell’affrontare un solo problema alla volta, ma dopo averlo valutato a fondo. La sua arma fu l’eloquenza: incantava gli ascoltatori. La sua maggiore dote fu l’onestà. Con Pericle, Atene godette contemporaneamente dei privilegi della democrazia e dei vantaggi di una dittatura illuminata: assurdità realizzabile solo da un uomo fuori del comune. Le riforme di Pericle aumentarono sostanzialmente l’autorità del popolo: le sue intuizioni in economia fecero di Atene la terza potenza mondiale del tempo (con Cartagine e la Persia); le sue realizzazioni artistiche e urbanistiche resero l’Attica il più bel Paese della terra. Avrebbe anche voluto evitare le guerre (nel 477 indisse il Congresso della Pace). Pericle morì di peste durante la guerra del Peloponneso.

Le invenzioni
500: In India sorgono “industrie” per la raffinazione dello zucchero.

500-400: tappeto: il più antico tappeto conosciuto, annodato a mano, d’origine cinese o persiana, è stato trovato sui Monti Altai, al confine della Cina con la Mongolia.

450: battello pneumatico: lo storico Erodoto scriveva che centinaia di pelli, ricucite e gonfiate, fissate a un’intelaiatura di legno, servivano per traghettare sul fiume Tigri, in Mesopotamia, pesi fino a 150 tonnellate.

430: argano: il medico Ippocrate adoperò per la prima volta un argano per distendere gli arti ammalati dei suoi pazienti, mentre lo scienziato Archimede ne descrisse il funzionamento per sollevare e trascinare carichi e merci.

420: telegrafo: un sistema di telegrafia ottica, basato su segnalazioni con torce, viene usato in Grecia.

400: catapulta: si racconta che il tiranno di Siracusa Dionisio il Vecchio la utilizzò nelle guerre contro Cartagine.

390: carrucola: l’invenzione è attribuita al filosofo e matematico Archita, vissuto a Taranto.